Da Il Paragone – Siamo sicuri che, sotto sotto, non ci sia qualche virologo che in questo momento non stia godendo all’idea di un nuovo allarme Covid? Siamo certi che a qualcuno non si sia allargato un bel sorriso, leggendo i giornali di questi giorni e le tante allerte già diramate in vista dell’autunno?
Una domanda che si è posto in queste ore anche Mario Giordano che, in particolare, si è rivolto alla biologa Antonella Viola. Attraverso le pagine della Verità, il giornalista ha punzecchiato così l’esperta: “Cara Viola, non faccia l’ipocrita. Si capisce benissimo che lei, sotto sotto, è felice. Questa impennata del Covid la ringalluzzisce.
Certo, ufficialmente usa come tutti parole di circostanza. Dissimula, fa finta di niente, dice che bisogna essere prudenti, che non bisogna esagerare”. Ma secondo Giordano “si capisce che quei titoloni a caratteri cubitali, come ‘Il ritorno del Covid’, la emozionano”.
Viola non sarebbe l’unica, a detta di Mario Giordano, a godere di quanto sta accadendo in questi giorni: “Lei è come Galli, come Burioni, come Bassetti. Sia sincera: non vedete l’ora di poter tornare a pontificare di virus in tv. Per costringerci a obblighi e penitenze come ai bei tempo (per voi) del lockdown”.
Con tono scherzoso e un po’ provocatorio, Giordano ha ricordato come la fine della pandemia abbia costretto i virologi a cercare notorietà parlando un po’ di tutto, dalle diete da seguire in estate alle polemiche sull’utilizzo del vino nelle tavole degli italiani. “Ma si capiva che erano mesti ripieghi in attesa del ritorno della stagione aurea del Covid”.
Viola negli ultimi mesi è stata un po’ tutto, dalla sociologa alla criminologa. “Ma senza il Covid cosa sarebbe? Nulla – ha concluso Giordano – Per questo, sia sincera, non vede l’ora di poter tornare a intimarci le mascherine obbligatorie e i vaccini a raffica”.
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