Clandestini, Meloni promette il pugno di ferro: “Pressione insostenibile, missione navale, pronti detenzione e rimpatri”

Da Il Giornale d’Italia – “La pressione migratoria che l’Italia sta subendo dall’inizio di quest’anno è insostenibile”. Così il premier Giorgia Meloni in un videomessaggio, nel quale propone “una missione europea, anche navale se necessario, in accordo con le autorità del Nord Africa“.

Migranti, Meloni: “Non abbiamo cambiato idea”

“Agli italiani voglio dire che non abbiamo cambiato idea. Ci vorrà del tempo, molto lavoro, pazienza, determinazione ma non abbiamo cambiato idea. Lavoriamo ogni giorno per mantenere l’impegno che abbiamo sottoscritto con voi e lavoriamo in ogni ambito compreso quello di ripristino della legalità e del contrasto all’immigrazione illegale.



Nell’immediato il governo italiano intende adottare misure straordinarie per far fronte al numero di sbarchi che abbiamo visto in questi giorni sulle nostre coste, nel Consiglio dei ministri di lunedì porteremo una modifica del termine di trattenimento nei centri di permanenza per i rimpatri di chi entra illegalmente in Italia.

Limite che verrà alzato al massimo consentito dalle attuali normative europea, ovvero 18 mesi. Termine che non riguarda i richiedenti asilo per i quali oggi il termine massimo è già di 12 mesi e non sarà modificato”.



Incarico alla Difesa per nuove strutture sorvegliate

La Premier ha poi annunciato che sarà dato incarico alla Difesa di realizzare nel più breve tempo possibile, nuove strutture perimetrate e sorvegliate in cui trattenere chi entra in Italia illegalmente, in attesa di rimpatrio:

“Voglio lanciare un messaggio chiaro a chi vuole entrare illegalmente in Italia: non conviene affidarsi ai trafficanti di esseri umani perché vi chiedono molti soldi vi mettono su barche che spesso non sono attrezzate per fare quei viaggi e in ogni caso se entrate illegalmente in Italia sarete trattenuti e rimpatriati. La nostra situazione non consente di fare nulla di diverso”.

“Von der Leyen venga a Lampedusa”

Per Giorgia Meloni, che ha invitato anche Ursula Von der Leyen a Lampedusa, la questione interessa tutta l’Europa e serve una missione europea per fermare gli sbarchi: “Ho scritto al presidente del Consiglio europeo Charles Michel chiedendogli di inserire all’ordine del giorno del Consiglio europeo di ottobre la questione migratoria. È mia intenzione in quella sede ribadire che è necessario avviare immediatamente una missione europea per bloccare le partenze dei barconi”.

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