Sangiuliano scopre l’acqua calda: “Gli stranieri pensano che in Italia si possa fare tutto”. E promette: “Da oggi tolleranza zero”

Da Il Secolo d’Italia – “D’ora in poi è prevista tolleranza zero”. Parola del ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, in una intervista al Quotidiano nazionale – il Resto del Carlino, la Nazionale, il Giorno. In merito agli atti vandalici di ieri al museo degli Uffizi di Firenze, nel Corridoio Vasariano, il ministro sottolinea:

“I responsabili di questi gesti sconsiderati vanno individuati e sanzionati. Tra poco li colpiremo nel portafoglio. La norma varata dal governo concede ai prefetti il potere di comminare immediatamente una sanzione e far pagare ai responsabili i costi per il ripristino”. E quindi “questo meccanismo si affianca all’azione penale della magistratura. Noi ci costituiremo parte civile nei processi”.



Sangiuliano: “Basta lassismo come in passato”

Sangiuliano poi annuncia; “Chiamerò a raccolta tutte le istituzioni con un tavolo permanente che significa interlocuzione costante”. Per i vandali tedeschi identificati ieri “ora chiedo la massima determinazione nel perseguirli secondo legge.

Il controllo del territorio è fondamentale e deve essere capillare. Resiste, purtroppo, anche un pessimo costume. Per troppo tempo anche alcuni stranieri hanno pensato che in Italia si potesse fare qualsiasi cosa. Tanto non succedeva nulla”. Rispetto alle carenze di organico delle forze dell’ordine addette al controllo delle opere d’arte, il ministro ha spiegato: “Il ministro Piantedosi ha varato una maxi assunzione di nuovi agenti.



Stiamo studiando come presidiare i siti culturali. Pensiamo, dove non è stato già fatto, di collegare le telecamere dei siti più prestigiosi con le sale operative delle questure». Inoltre «io sono pronto a concedere spazi fisici in alcuni grandi musei a polizia e carabinieri per presidi permanenti. Dentro Pompei c’è già un nucleo di carabinieri”.

Nardella si sveglia, Sala ancora no

Un’intervista che deve aver svegliato anche il sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha appena annunciato che il Comune di Firenze si presenterà parte civile contro i vandali. Una cosa non frequente tra i sindaci dem. Un esempio su tutti? Il sindaco di Milano Beppe Sala si è ben guardato di annunciare un provvedimento analogo contro gli ecovandali e i writer di piazza Duomo.

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