
da Il Secolo D’Italia – “Migliaia” di manifestanti si sono riuniti davanti all’ambasciata francese in Niger, scandendo slogan a sostegno dei golpisti del generale Tchiani contro Parigi e sventolando bandiere russe e inneggiando a Putin. Lo riferisce un giornalista di Le Figaro che si trova a Niamey, parlando di una situazione molto tesa.
Des portes de l’ambassade de #France au #Niger en train d’être saccagées par des “manifestants” à #Niamey, ce 30 juillet, suite à une marche de soutien au #CNSP. Certains tentent même d’y mettre #feu alors que la plupart de manifestants retournent à la place de la concertation. pic.twitter.com/G99x9kJYjK
— Ahmadou Atafa (@AhmadouAtafa) July 30, 2023
Stando a quanto riportato da un giornalista della Afp, alcuni manifestanti hanno rimosso la targa con su scritto “Ambasciata francese in Niger” prima di calpestarla a terra e di sostituirla con bandiere russe e Nigerine. “Viva Putin”, “viva la Russia”, “abbasso la Francia”, hanno gridato i dimostranti.
— Stanislas Poyet (@stanislas_poyet) July 30, 2023
La Francia, che non riconosce i golpisti, ha annunciato ieri la sospensione della cooperazione bilaterale con il Niger, come ha fatto anche l’Unione europea.
Il gruppo Wagner è già operativo nel vicino Mali
In Africa, il gruppo mercenario russo Wagner sta già operando nel vicino Mali e il presidente russo Vladimir Putin vorrebbe espandere l’influenza del suo paese nella regione, ma non è ancora chiaro se i nuovi leader della giunta si sposteranno verso Mosca o resteranno con i partner occidentali del Niger.
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