Boom di vendite per il libro di Vannacci. Il segretario della Lega a Modena: “Su gay e razze ha ragione. Una buonissima lettura”

Da Affari Italiani Il libro del momento in Italia è sicuramente “Il mondo al contrario” del generale Roberto Vannacci. Il numero di copie vendute cresce a livelli esponenziali e sotto gli ombrelloni nelle spiagge in molti lo stanno leggendo.

Tra questi molti politici di destra. Come il segretario provinciale della Lega di Modena, Guglielmo Golinelli. Sui social, nel corso del weekend, non aveva nascosto la sua posizione della querelle del momento. “Una buonissima lettura“, aveva detto del libro di Vannacci postandone la foto in spiaggia. Contattato dal quotidiano locale, la Gazzetta di Modena, Golinelli ha dato fondo agli argomenti per motivare il suo sostegno.



“Parliamo di opinioni personali e come tali vanno considerate e rispettate. Possono non essere condivise, ma è un suo diritto esprimere le proprie opinioni“, ha riflettuto l’esponente della Lega riguardo alla pubblicazione del generale.

Poi l’allargamento del ragionamento al cuore della diatriba, le sparate (verbali) sui gay: “Lo scopo di qualsiasi essere umano è riprodursi, dare continuità alla specie e costruire una famiglia. Dire che i gay vanno contro la natura non è una cosa insensata. Ma io non direi mai che gli omosessuali non sono normali. Io faccio l’allevatore e come esistono negli animali, le razze esistono oggettivamente anche negli uomini”, il teorema di Golinelli.



Immediata arriva la reazione del Pd di Modena a gridare allo scandalo: “Stiamo parlando del segretario provinciale della Lega, non dell’imbarazzante esternazione di un simpatizzante esaltato che gli stessi vertici del partito cercano di tenere nascosto. Stiamo parlando di una figura con ruoli di responsabilità, che rappresenta, sul territorio, uno dei due principali partiti che governano il Paese”. Per i dem, quelle di Golinelli sono parole “agghiaccianti”, che fanno “ribrezzo” e che “ci fanno ripiombare negli anni più bui del Novecento“.

Leggi la notizia su Affari Italiani

Commenta per primo

Lascia un commento