Orrore a Rovereto: straniero tenta di stuprare una 60enne e la ammazza a botte perché si oppone. Residenti arrivano troppo tardi

da Il Giornale – Orrore a Rovereto (Trento), dove una donna di 60 anni è morta dopo essere stata brutalmente aggredita da un senzatetto in un parco della zona. Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato, ma fra la comunità permane lo sconcerto per la violenza della vicenda.

L’aggressione di notte

Il fatto nella tarda serata di ieri, sabato 5 agosto. Secondo quanto riferiscono gli inquirenti incaricati di condurre le indagini, la vittima stava percorrendo uno dei sentieri del parco pubblico Nikolajewka di Rovereto, quando si è imbattuta nel suo aguzzino.



Le dinamiche della terribile vicenda sono ancora da ricostruire, ma pare che alla base dell’aggressione ci sia stata l’intenzione del soggetto di abusare sessualmente della donna. Le urla disperate della 60enne hanno richiamato l’attenzione di alcuni residenti che abitano nei pressi del parco. Gli inquilini di un condominio si sono affacciati alle finestre, trovandosi davanti agli occhi l’orribile scena. La vittima si trovava a terra, con i pantaloni già abbasstati, mentre l’aggressore infieriva su di lei, colpendola al volto come una furia. Chiaramente, sentendosi osservato da altre persone, il soggetto ha abbandonato la donna ed è scappato, mentre qualcuno provvedeva invece a contattare le forze dell’ordine.

L’allarme è stato dato intorno alle 22.30. Sul posto si sono precipitati i carabinieri della stazione locale, che si sono messi immediatamente alla ricerca del responsabile.



I soccorsi e l’arresto

A raggiungere la zona, anche gli operatori sanitari del 118, che hanno trovato la 60enne in gravi condizioni. La donna è stata trasportata di corsa al pronto soccorso dell’ospedale di Trento. Quanto al responsabile, questi è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri, si tratta di un 40enne straniero senza fissa dimora, già noto alle autorità locali.

Purtoppo, nonostante il tempestivo intervento dei medici, non è stato possibile fare nulla per la donna, che è deceduta in ospedale a causa delle ferite riportate. L’accusa nei confronti dello straniero senzatetto, dunque, è quella di omicidio. La procura della Repubblica, che sta coordinando l’attività investigativa dei carabinieri, ha disposto ulteriori accertamenti sulla dinamica dei fatti.

Le reazioni

Si tratta di un fatto gravissimo a prescindere che a commetterlo sia stato uno straniero senza fissa dimora. Però questo è il Paese dell’infermità per Mauro Rozza, che ha ucciso la moglie con 66 coltellate pagando solo con tre anni in Opg e una volta fuori ha truffato per milioni di euro una disabile, e di Gianluca Paul Seung, che ha ucciso la povera dottoressa Capovani a Pisa e che potrebbe avere qualche infermità o seminfermità. Questo è il Paese delle infermità farlocche che hanno purtroppo reso impuniti criminali e assassini“, è stato il duro commento di Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera e presentatore della proposta di legge di modifica degli artt 88 e 89 del codice penale che disciplinano l’infermità e la seminfermità mentale.

Leggi la notizia su Il Giornale

Commenta per primo

Lascia un commento