Il sindaco di Kiev si ribella alle menzogne di Zelensky e lo attacca: “Non si può mentire per sempre”

Il sindaco di Kiev Vitaly Klitschko è tornato a criticare il presidente ucraino Volodymyr  Zelensky. “La gente si chiede come mai non eravamo meglio preparati per questa guerra, come mai Zelensky abbia negato fino alla fine che ciò sarebbe accaduto, o perché i russi siano riusciti a raggiungere Kiev così rapidamente. C’erano troppe informazioni che non corrispondevano alla realtà”.

“Il presidente oggi ha una funzione importante e dobbiamo sostenerlo fino alla fine della guerra. Ma alla fine di questa guerra ogni politico pagherà per i suoi successi o i suoi fallimenti”, ha aggiunto. La popolarità di Zelensky è in calo perché “le persone vedono chi è efficace e chi no. E le aspettative erano e sono tante e Zelensky sta pagando per gli errori commessi.



Intanto l’artiglieria russa ha distrutto due abitazioni e ucciso un civile nella cittadina ucraina di Chasiv Yar, nel Donetsk, a soli cinque chilometri dalla città martire di Bakhmut, dove si continua a combattere da mesi. Lo fa sapere il ministero dell’Interno ucraino. Nella stessa regione continuano feroci i combattimenti attorno ad Avdiivka, dove da mesi le forze russe cercano di sfondare.

Le truppe ucraine, intanto, hanno abbattuto 10 dei 12 droni Shahed-136/131 lanciati dalla Russia durante la notte. Lo ha riferito l’aeronautica militare, aggiungendo che i droni sono stati lanciati dalla città portuale russa di Primorsko-Akhtarsk, nel sud del Krasnodar Krai.



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