Il governo dice “NO” alla ratifica del Mes: Fratelli d’Italia e Lega votano contro, Forza Italia si astiene. Ma cala le braghe sul Patto di stabilità

da Il Primato Nazionale – Roma, 21 dic – Lo stesso governo che “cede” al nuovo Patto di Stabilità, per ora, ribadisce il “no” al Mes. Almeno questo è quanto sta emergendo dalla Commissione Bilancio alla Camera, come riportato dall’Ansa.

Maggioranza contraria al Mes (ad eccezione di Forza Italia)

Per ora il governo continua a dire no al Mes. Almeno è questo che si apprende dalla Commissione Bilancio, dove il parere sulla ratifica dell’accordo che modifica il Meccanismo proposto dalla relatrice di FdI, Ylenja Lucaselli è contrario. Lo sono senz’altro Fratelli d’Italia e Lega, mentre Forza Italia si trincera dietro l’astensione. Il sottosegretario all’Economia Federico Freni commenta così: ” Qui io rappresento il governo che sarà coerente con il volere del Parlamento”. Poi ha aggiunto: “Sul fronte leghista le posizioni non sono mai cambiate. La Lega va fiera della sua coerenza quindi non mi aspetto novità”.



Nessuno “scambio” tra Patto e Meccanismo?

A lungo si era ipotizzata l’adesione del governo italiano al nuovo Patto di Stabilità favorevole alle richieste italiane in “cambio” di una ratifica del Mes. Per carità, solo speculazioni, ma la ratio di una mossa simile non è suonata per nulla implausibile negli ultimi mesi. Ora, con la rottura del veto di Roma sulle nuove regole europee sui conti, a condizioni che non sembrano così favorevoli e che non escludono gli investimenti dal computo del debito come l’Italia si era augurata praticamente dall’inizio della trattativa, appare evidente che il rifiuto al cosidetto “Meccanismo Europeo di Stabilità” sia a prescindere dall’esito dei dibattiti sui parametri. Il problema è che, banalmente, non sappiamo mai come evolveranno le situazioni. Ogni rifiuto di Roma cade dopo un po’, e sembra praticamente impossibile attendersi una resistenza costante. Accadrà anche questa volta. Lo scopriremo solo vivendo (male). E sì, possiamo aspettarci di tutto.

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