I russi abbattono 3 droni ucraini e gli Stati Uniti scaricano Zelensky: “Noi non sosteniamo attacchi in Russia”

Da Il Giornale d’Italia – Continuano senza sosta gli attacchi ucraini all’interno del territorio russo. Dopo la Crimea ora è la volta di Mosca, oggetto di un intenso attacco coi droni da parte di Kiev.

La Russia ha dichiarato di averne abbattuti tre nella capitale, di cui uno vicino al Cremlino, a 5 km. La capitale è stata presa d’assalto stanotte, obbligando alla chiusura degli aeroporti Domodedovo, Sheremetyevo e Vnukovo. Obiettivo dell’attacco, come al solito, il quartiere degli affari Moscow City.



Ucraina, 3 droni di Kiev abbattuti su Mosca, e gli Usa scaricano Zelensky

Dal Cremlino sottolineano come le acque si stiano agitando e stavolta arriva il monito anche dagli Usa che invitano Zelensky a lasciar perdere attacchi “all’interno del territorio russo”. Un portavoce del Dipartimento di Stato americano mette in guardia Kiev da altre offensive, aggiungendo che spetta all’Ucraina decidere come difendersi dall’invasione russa, e che la Russia potrebbe porre fine alla guerra in qualsiasi momento ritirandosi dall’Ucraina.

Gli attacchi coi droni sono diventati sempre più frequenti da maggio. Questo è il sesto giorno consecutivo che la Russia subisce attacchi. Un drone “è stato neutralizzato con mezzi di guerra elettronica e, avendo perso il controllo, si è scontrato con un edificio in costruzione nel complesso della città di Mosca”, riferisce il Ministero della difesa russo. Danneggiate finestre di alcuni edifici, mentre non ci sono morti e feriti.



Altri due ordigni sono stati distrutti dalla difesa aerea nei quartieri di Mojaiski, a 12 km dal centro di Mosca, e Khimki, nella regione della capitale, a circa 20 km a nord-ovest del Cremlino, secondo il Ministero.

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