Grossi guai per De Luca, indagato sugli attestati dei vaccini anti Covid: si stima un danno erariale da 3,7 milioni di euro

Da Il Secolo d’Italia – Un invito a dedurre della Corte dei Conti è stato notificato al governatore della Campania Vincenzo De Luca: la contestazione riguarda un danno erariale da 3,7 milioni di euro relativa alla smart card che certificava l’effettuazione dei vaccini anti Covid.

Oggi a De Luca e altri 5 componenti dell’Unità di crisi regionale, i magistrati contabili contestano un danno erariale da oltre 3,7 milioni di euro, in particolare, al governatore è contestato il 25% del danno complessivo, oltre 928mila euro.



Iannone (FdI): è solo uno dei casi su cui va fatta piena luce”

Per il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Commissario regionale del partito in Campania, “questo è solo uno dei casi, in riferimento a quanto successo in Campania nel periodo del Covid e non solo, sui quali va fatta piena luce.

Su quest’argomento, ricordo che in quegli anni ho rivolto diverse interrogazioni parlamentari al ministro Speranza non ricevendo, tuttavia, mai alcuna risposta. Al di là della vicenda della magistratura contabile, è un dato di fatto che la gestione De Luca non conosca cosa sia la trasparenza”.



L’ironia di Nappi (Lega): “De Luca è stato tradito dall’esibizionismo”

“Dispiace per il povero e ‘incompreso’ De Luca, vittima della sua stessa smania di protagonismo che lo continua ad affliggere con maggiore accanimento dall’avvento della pandemia. Nell’attesa e nella speranza che presto qualcuno trovi un vaccino anche per la frenesia di esibizionismo che perseguita il presidente della Regione, non possiamo fare altro che constatare che, passare dal lanciafiamme e dalla ‘Carta’ anti Covid alla Corte dei Conti, è questione di un attimo” afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.

De Luca tace sulla vicenda vaccini e l’indagine della Corte dei Conti

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta Fb del venerdì, non ha fatto nessun riferimento all’invito a dedurre che gli è stato notificato dalla procura regionale per la Campania della Corte dei Conti per il danno erariale che sarebbe stato procurato dall’attestato digitale di vaccini anti covid, la cosiddetta smart card.

In una nota, la deputata di Fratelli d’Italia Imma Vietri osserva: “Siamo di fronte, insomma, all’ennesimo spreco di soldi pubblici da parte di De Luca ai danni ovviamente delle tasche dei cittadini. Occorre andare fino in fondo, perché anche questa vicenda è vergognosa e rappresenta un ulteriore esempio della cattiva gestione amministrativa e politica del centrosinistra in Campania”

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