Caivano è stato solo l’inizio: maxi-blitz anticriminalità con 800 agenti a Roma e Napoli. Al setaccio Tor Bella Monaca e i Quartieri spagnoli

da Il Secolo D’Italia – Controlli a tappeto dall’alba a Roma e a Napoli. Al setaccio vengono passati i quartieri di Tor Bella Monaca a Roma e Montecalvario, nei quartieri di spagnoli di Napoli.

Il blitz interforze ad Alto Impatto vede in campo oltre 800 operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Le due vaste operazioni hanno l’obiettivo di ripristinare la legalità in zone ad alta densità criminale e garantire ai cittadini una rafforzata presenza sul territorio delle forze dell’ordine.



Operazione ad alto impatto a Roma e Napoli: impiegati anche elicotteri e droni

Nella Capitale l’attività, pianificata in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura e coordinata dalla Questura di Roma, a cui prende parte anche la Polizia Locale di Roma Capitale, è localizzata nel quartiere di Tor Bella Monaca dove sono in corso perquisizioni tese alla ricerca di armi e droga in oltre 80 appartamenti in via dell’Archeologia. Un elicottero e diversi droni stanno sorvolano la zona a Roma, mentre i cani antidroga, al seguito degli operatori delle forze dell’ordine, stanno setacciando box, cantine e abitazioni.  Sul posto sono presenti numerose squadre di polizia, carabinieri e guardia di finanza, che stanno setacciando la più grande piazza di spaccio del quartiere.

A Tor Bella Monaca presente il presidente del Municipio VI Nicola Franco

Verifiche stanno interessando anche le palazzine popolari. In tutto sono in campo circa 500 unità delle forze dell’ordine, coadiuvate anche da vigili del fuoco e vigili urbani. Presente anche il presidente del Municipio Roma VI, Nicola Franco. Nel corso delle attivita’ vengono controllati i box auto e gli appartamenti, anche per scovare eventuali occupazioni abusive. In campo anche gli operatori di Acea e Ama per il ripristino del decoro ambientale. L’operazione è stata avviata a pochi giorni di distanza dall’aggressione al prete antimafia don Antonio Coluccia.



Nel capoluogo campano, si legge in una nota, l’attività è in corso di svolgimento nel quartiere Montecalvario, precisamente nella zona dei cosiddetti “Quartieri Spagnoli” ed è volta all’esecuzione di numerose perquisizioni e all’identificazione di persone e veicoli sospetti.

Leggi la notizia su Il Secolo D’Italia

Commenta per primo

Lascia un commento