Il console ghanese sbugiarda i buonisti: “In Ghana non si muore di fame, chi parte cerca solo il benessere occidentale”

Il console del Ghana in Italia su Twitter:

“La mancanza di informazione specifica può fuorviare, Il Ghana in particolare, non è assolutamente un paese allo stremo dove la gente muore di fame, la diffusione di internet tra i giovani è pressoché totale e sono informati su cosa vanno incontro. Decidono di intraprendere questi viaggi per miti obsoleti riguardanti il “benessere” occidentale.



Per evitare questo basterebbe che il 20% delle multinazionali, sfruttanti le risorse naturali alimentari o minerarie, decidesse di parzialmente delocalizzare la trasformazione industriale, trasferendo know how e “benessere”, così che per osmosi ottenere accordi di blocco di flussi irregolari, non sulle coste mediterranee ma sui paesi di provenienza. Interessa a qualcuno farlo?”

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