Detto fatto, il Belgio non accoglierà più i clandestini maschi e single. La sinistra pro-invasione “ovviamente” protesta

Da Il Fatto Quotidiano – I Paesi europei farebbero bene a tenere d’occhio quanto sta accadendo in Belgio, dove non si fermano le polemiche per la decisione del governo belga di escludere temporaneamente i richiedenti asilo maschi soli dal sistema di accoglienza, da tempo sotto pressione come da mesi si susseguono gli appelli del Paese per una diversa distribuzione tra Stati Ue.

La decisione è il segretario di Stato per l’Asilo e la Migrazione, Nicole de Moor. “Non voglio restare indietro rispetto ai fatti e quindi ho deciso di riservare tutti i posti disponibili alle famiglie con bambini”, ha detto spiegando che l’aumento dei richiedenti pesa sulla rete nazionale di accoglienza che è stata già ampliata di 9.000 posti l’anno scorso e non verrà ulteriormente allargata, almeno per ora.



Gli uomini soli in lista d’attesa sarebbero più di 2.000 e Alain Maron, ministro del governo della regione di Bruxelles-Capitale, ha attaccato la decisione che “porterà a un aumento dei senzatetto”.

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