Clamorosa svolta della Nato: “Per porre fine alla guerra Kiev deve cedere i territori alla Russia ed entrare nell’Alleanza”. Zelensky la prende male

da Il Fatto Quotidiano – Frizioni tra Nato e Ucraina nel giorno di Ferragosto. Lo scontro di dichiarazioni a distanza è iniziato quando il capo di gabinetto del segretario generale Jens Stoltenberg, Stian Jenssen, ha suggerito che all’Ucraina potrebbe essere concessa l’adesione all’Alleanza in cambio della cessione di parte del suo territorio alla Russia.

Secondo quanto scrive il quotidiano norvegese VG, le parole del braccio destro di Stoltenberg avevano l’obiettivo di indicare quale potrebbe essere la via da percorrere per arrivare a una pace in tempi più brevi possibili. Ma la reazione del consigliere di Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak, è stata immediata e netta: “Scambiare un territorio per un ombrello della Nato? È ridicolo“.



Jenssen, secondo quanto si legge, ha dichiarato che “la soluzione potrebbe essere che l’Ucraina ceda il suo territorio e ottenga in cambio l’adesione alla Nato. Non sto dicendo che questo debba essere il caso. Ma potrebbe essere una soluzione possibile”.

Podolyak, però, non è affatto d’accordo: “Ciò significa scegliere deliberatamente la sconfitta della democrazia, incoraggiare un criminale globale, preservare il regime russo, distruggere il diritto internazionale e trasmettere la guerra ad altre generazioni. I tentativi di preservare l’ordine mondiale e di stabilire una ‘cattiva pace’ attraverso, siamo onesti, il trionfo di Putin non porteranno pace al mondo, ma disonore e guerra”.



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